Si tratta di un’infezione in espansione a carattere zoonotico cioè colpisce i cani e l’uomo.
È causata dalla proliferazione del parassita nelle cellule del sangue trasmesso per mezzo di punture di un piccolo insetto: il Flebotomo, durante il suo pasto di sangue sulla pelle. Il periodo più a rischio è quello della maggior attività dei flebotomi tra aprile e settembre. Tutte le razze possono essere colpite.
I sintomi principali sono a carico della pelle con dermatite ed ulcerazioni alle ali del naso ed alle orecchie, allungamento delle unghie, ingrossamento dei linfonodi, anemia, dimagramento progressivo con evoluzione cronica, portando abitualmente gli animali alla morte.
La prevenzione con la VACCINAZIONE è importantissima.
Lo scopo primario è di ridurre la probabilità che un soggetto venuto a contatto con Leishmania passi dallo stato di infetto a quello di malato inducendo una specifica immunità cellulomediata. Si utilizza in cani che abbiano superato i sei mesi di vita dopo essere risultati negativi al Test rapido in ambulatorio.
Iscrisione all' Albo Professionale Medici Veterinari della Provincia di Gorizia dal 19/07/1979 al n. 30.